Sicurezza sul lavoro: strategie vincenti per un corso utile e coinvolgente.

Aula con serie di sedie in legno con lavagna nera sul fondo

Parlare di sicurezza sul lavoro non è mai facile poiché spesso si ha a che fare con un pubblico variegato in grado di percepire in maniera differente le informazioni ricevute dal docente.

Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo avuto a che fare con dei relatori che, a fronte delle numerose ore di corso, ci hanno trascinato in profondi stadi di sonnolenza non riuscendo a catturare, con i dovuti strumenti, la nostra attenzione. Nonostante i relatori avessero dalla propria parte anni e anni di esperienza nel proprio settore faticavano a trasmettere e condividere quelle conoscenze che sono alla base della formazione.

Indipendentemente dalla tipologia di sessione fare formazione richiede specifiche competenze professionali legate alla nostra capacità comunicativa che non hanno a che fare con le effettive conoscenze che il docente possiede. Spesso i formatori quando si parla di sicurezza si soffermano sui caratteri burocratici, tecnici e sugli aggiornamenti delle varie normative vigenti, trascurando consuetudini connesse alla comunicazione efficace, alla motivazione umana e al cambiamento dei comportamenti.

  • Slide ricche di testo

Secondo recenti studi, il cervello acquisisce maggiori informazioni se queste vengono fornite in modo semplice. Uno degli errori più comuni è senza dubbio creare slide colme di informazioni e testo, ridurre la quantità di informazioni permette al cervello di acquisire meglio i contenuti e focalizzare le cose importanti arricchendo il tutto con delle immagini che stimolino l’attenzione.

  • Un formatore immobile

Evitate di rimanere immobili come delle statue. Il vostro corpo deve essere in grado di rafforzare i concetti espressi e attrarre la platea

Il corpo è uno dei tuoi strumenti fondamentali e comunica molto più di mille parole, questo serve per creare movimento, energia e soprattutto per richiamare l’attenzione della tua platea nel caso in cui ci fosse un calo dell’attenzione.

  • Serietà ma non troppo

Non sembra ma l’umorismo è una delle armi più potenti da poter utilizzare nella formazione. Grazie all'ironia si è in grado di spezzare il ritmo lento che normalmente accompagna le lezioni: un racconto o un video divertente sul tema creerà un’atmosfera piacevole favorendo soprattutto l’empatia, la condivisione e lo scambio di esperienze tra i partecipanti.

Saper comunicare i concetti porta un formatore a proteggere davvero la vita delle persone, per questo motivo tenere a mente queste semplici quanto importanti regole base vi aiuterà a tenere una sessione formativa utile e coinvolgente.

Ti piace questa pagina? Condividila su Facebook!

Alcuni dei nostri clienti

La realizzazione e la promozione online di questo sito sono state curate da TECNASOFT - 2018